Cosa si intende per prezzi dinamici? Sono già utilizzati o è una possibile strategia aziendale proiettata verso il futuro? Quali sono i possibili vantaggi e svantaggi non solo per le aziende ma anche per i consumatori? Scopriamolo insieme.
Cosa sono i prezzi dinamici?
La strategia dei prezzi dinamici ha guadagnato una notevole popolarità tra le aziende negli ultimi anni. Questo modello implica l’adeguamento dei prezzi in tempo reale in base a vari fattori come la domanda, la concorrenza e il comportamento dei clienti. Questa variabilità consente alle aziende di massimizzare le entrate e i profitti.
Inoltre, i prezzi dinamici possono aiutare le aziende a rimanere competitive rispondendo rapidamente ai cambiamenti del mercato e adeguando i prezzi per eguagliare o battere i loro concorrenti.
Da quando le aziende inizieranno ad applicare i prezzi dinamici?
A dire il vero molte realtà li stanno già applicando!
Questa strategia è particolarmente efficace in settori come compagnie aeree, hotel e servizi ed è utilizzata da tempo nei grandi portali online (se ci fate caso i prezzi dei prodotti sui portali di acquisto, anche i più noti, cambiano continuamente).
Le aziende di vari settori la utilizzano come mezzo per massimizzare i profitti e stare al passo con la concorrenza.

Vantaggi e svantaggi
I detrattori di questa strategia si soffermano sull’etica e sulla manipolazione delle informazioni, affermando che la variabilità costante legata a determinati criteri possa portare a una sorta di discriminazione per la proposta di prezzi più elevati per determinati individui o gruppi in base a fattori come la loro posizione, la cronologia degli acquisti o il dispositivo utilizzato per effettuare gli acquisti.
Il consumatore spesso è di corsa e non presta attenzione. Quando ha la necessità di acquistare un prodotto in genere agisce senza soffermarsi troppo a pensare. Ormai le teorie del “Tutto e subito”, del “devo arrivare prima degli altri” e del “più agisco e più ottengo” ci portano a una frenesia costante.
Vista da questa prospettiva, la strategia dei prezzi dinamici è sempre svantaggiosa per il cliente finale, ma utilizzando la strategia inversa, potrebbe trasformarsi in una grande opportunità.
Se l’utenza finale decidesse di concentrarsi su un certo tipo di prodotto, per esempio un acquisto abituale o un prodotto non urgente ma di un certo valore, e sfruttasse questo metodo a suo vantaggio?
Sappiamo che in base alla domanda, all’offerta e all’urgenza i prezzi si modificano. Ora supponiamo che il nostro utente finale voglia acquistare un prodotto ma non abbia una particolare urgenza. Entra in una serie di siti, valuta alcuni punti vendita nei pressi dell’abitazione e confronta i prezzi facendosi una sorta di schema. Dopo qualche giorno ripete l’operazione e lo fa per qualche settimana. In base all’andamento dei vari prezzi identifica un prezzo “medio” ragionevole per quel prodotto e appena si presenta un’ offerta davvero vantaggiosa sarà in grado di individuarla rapidamente e di acquistare a un prezzo competitivo.
Bastano, pazienza, metodo e spirito critico.
Quando non si possono cambiare le regole del mercato la strategia vincente è informarsi, comprendere e cercare un metodo alternativo.